Mi sono fatto da solo.
Credo di aver avuto per maestri i miei occhi.Archivio Michelangelo Antonioni on line
Acquistato nel 1998 dal Comune di Ferrara e conservato presso le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, l’archivio è costituita da circa 47.000 pezzi. Fotografie, circa 27.000; opere d’arte; oggetti e carte appartenute e conservate da Michalangelo Antonioni. Sceneggiature, fotografie di scena, libri, dischi, oggetti personali. Ricchissimo l’epistolario.
Dopo la mostra del 2013 “Lo sguardo di Michelangelo” a Palazzo dei Diamanti, nel 2015 è stato avviato un intervento di inventariazione archivistica e catalogazione, notificato con dichiarazione di interesse culturale dalla Soprintendenza Archivistica dell’Emilia Romagna. Dopo questo intervento pubblicato nel 2017 sulla piattaforma regionale IBC Archivi, si è proseguito con il progetto di valorizzazione e con la progettazione del sito web. Grazie al contributo della Regione Emilia Romagna nell’ambito della legge 18/2000, è stato possibile concepire uno strumento che si propone di restituire la molteplicità e la ricchezza dei materiali e di renderli fruibili, come in una sorte di museo virtuale: un portale capace di parlare di Antonioni, della sua carriera e della complessa rete di relazioni che testimoniano l’influenza del regista sul cinema e sul contesto culturale dei nostri giorni. Altro obiettivo del progetto è di rendere il fondo consultabile e accessibile da parte degli studiosi, ma anche dei semplici appassionati. La messa online dell’Archivio del Fondo Michelangelo Antonioni è stata possibile grazie alla collaborazione tra Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara, Fondazione Ferrara Arte, IBC Emilia-Romagna, Università degli Studi di Ferrara e Università eCampus.
https://www.archivioantonioni.it/
La presentazione ufficiale del sito si è tenuta nella mattinata del 16 dicembre 2019, presso la Sala dell’Arengo nel Palazzo Ducale Estense sede del Comune di Ferrara. Sono intervenuti l’assessore alla cultura di Ferrara, Marco Gulinelli; Maria Luisa Pacelli, Responsabile della Posizione Organizzativa Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea; Brunella Allegri, IBC Archivi; Enrica Fico, vedova del regista; Alberto Boschi, professore associato Università degli Studi di Ferrara; Vittorio Sgarbi, presidente di Ferrara Arte.
Un particolare ringraziamento a Cristiano Bendin Responsabile Redazione Ferrara-Rovigo – il Resto del Carlino per questi articoli in PDF.
http://www.telestense.it/archivio-michelangelo-antonioni-20191217.html?cat=18